Come cablare il Wifi di Google: il segreto svelato

Come cablare il Wifi di Google: il segreto svelato
Philip Lawrence

I clienti preferiscono principalmente i sistemi mesh wifi come Google wifi per le loro caratteristiche moderne e il sistema di configurazione wireless. Siamo tutti d'accordo che la tecnologia di configurazione wireless di questi router è il loro principale punto di forza.

Questo spiega perché molti utenti non sanno come cablare Google Wifi. Poiché Google stessa raccomanda di utilizzare Google Wifi con la tecnologia wireless, i clienti non sanno come cablare Google Wifi.

Se volete cambiare le impostazioni di Google Wifi da wireless a hardwire, continuate a leggere il seguente post.

È possibile cablare Google Wifi?

Sì, è possibile cablare Google Wifi.

Scorrendo il manuale e le istruzioni di Google Wifi, si potrebbe pensare che sia difficile configurarlo via Ethernet: non è così, anche se è vero che Google sconsiglia di cablare i suoi router mesh.

Secondo Google, è necessario configurare il punto di accesso principale con cavo/rete e gestire gli altri punti di accesso completamente in modalità wireless. Tenete presente che questa è l'impostazione/disposizione preferita suggerita da Google.

Fortunatamente, il sistema versatile di Google Wifi consente di impostare tutti i punti di accesso aggiuntivi tramite un sistema Ethernet.

Guarda anche: Come collegare Samsung WiFi Direct al PC

Inoltre, si otterrà un throughput migliore poiché i punti comunicheranno tramite una connessione Ethernet gigabyte anziché in modalità wireless.

Il cablaggio di Google Wifi può essere utile quando la distanza tra il punto principale e i punti di accesso è troppo grande.

In queste situazioni, se non si riesce a cablare il sistema di router mesh, la potenza del segnale sarà debole e insufficiente.

In breve, il cablaggio di Google wifi avrà un impatto positivo e massimizzerà la velocità di connessione.

Come cablare il Wifi di Google?

Google Wifi e Google Nest Wifi sono famosi per essere router wifi wireless mesh. Fortunatamente, è possibile regolare le impostazioni di questi router e cablarli da soli.

Seguire questi passaggi per cablare Google Wifi e Google Nest Wifi:

Collegare più punti Google Nest Wifi o Google Wifi insieme

Utilizzando questi passaggi, è possibile collegare vari punti wifi di Google con una rete Ethernet cablata:

  • Collegare la porta LAN del modem alla porta di accesso del punto primario di Google Wifi tramite Ethernet cablata.
  • Collegare la porta LAN del punto primario di Google Wifi alla porta WAN o LAN di Google Wifi tramite Ethernet cablata.

Aggiungere un interruttore a valle del router Wifi Google Nest o del punto Wifi primario

Gli switch sono dispositivi di rete che consentono la connessione di dispositivi come stampanti e computer. Questi switch funzionano come controllori e consentono a più dispositivi di comunicare utilizzando la stessa connessione Internet.

Tenere presente che è possibile cablare gli switch e i punti Google wifi in qualsiasi ordine. Allo stesso modo, non bisogna dimenticare di aggiungere il downstream perché consente ai punti Google wifi primari di gestire i punti wifi tramite Ethernet cablata.

Per aggiungere uno switch a valle, procedere come segue:

  • Collegare la porta LAN del modem alla porta WAN del punto Google Wifi primario tramite Ethernet cablata.
  • Collegare la porta LAN del punto wifi primario con la WAN dello switch o uplinkare la porta tramite Ethernet cablata.
  • Collegare la porta LAN dello switch con la porta WAN del punto wifi di Google tramite Ethernet cablata.

È possibile impostare questa connessione in questi ordini (->significa connettersi tramite Ethernet cablata):

  • Modem->Router wifi Google Nest o punto primario Google Wifi->Switch->Punti Google Wifi.
  • Modem->Router wifi Google Nest o punto primario Google Wifi->Switch->Router wifi Google Nest o punto primario Google Wifi
  • Modem->router wifi Google Nest o punto primario Google Wifi->punto Google Wifi->interruttore->punto Google Wifi->punto Google Wifi.

Aggiungere un router di terze parti a monte del punto Wifi primario

È anche possibile cablare un router di terze parti come switch, risparmiando così il costo dell'acquisto di un nuovo switch.

Per cablare un router di terze parti come switch, procedere come segue:

  • Collegare la porta LAN del modem alla porta WAN di terzi tramite Ethernet cablata.
  • Collegare la porta LAN di terzi alla porta WAN del punto Wifi primario tramite Ethernet cablata.
  • Collegare la porta LAN di Google Wifi a qualsiasi porta WAN di Google Wifi tramite Ethernet cablata.

Questa disposizione può dare origine a un sistema NAT doppio che può causare alcuni problemi.

Per risolvere questi problemi, è necessario impostare il router di terze parti in modalità bridge e spegnere il wifi del router di terze parti.

Errori da evitare

Per cablare con successo Google Wifi, è necessario evitare i seguenti errori:

Cablaggio del punto primario di Google Wifi ad altri punti dello stesso interruttore

Per rendere funzionale il punto mesh, è necessario che il punto Google Wifi si trovi nella sottorete del router primario. In parole povere, il punto Wifi deve essere cablato a valle del primario.

Il seguente sistema mesh non funziona perché il punto Wifi di Google non riesce a ottenere un indirizzo IP dal router primario.

Il router primario e il punto Wifi ricevono gli indirizzi IP dal modem a monte, il che causa problemi al sistema mesh.

Modem->Interruttore->Router o punto Wifi primario->Punto Wifi Google

Modem->Router di terze parti->Interruttore->Google Nest Wifi o punto wifi primario->Google Wifi Point

Per un'impostazione corretta, il punto Wifi primario deve essere collegato tra il modem e lo switch. Analogamente, è possibile collegare il punto Wifi a valle del router o del punto Wifi primario.

Guarda anche: Come connettersi al Wifi attraverso la riga di comando in Linux

Modem->Google Nest Wifi o punto Wifi primario->Interruttore->Punto Wifi Google.

Modem->Switch->Router o punto wifi primario->Punto wifi Google.

Cablaggio di un router di terze parti a valle del punto Wifi primario di Google

Se si collega un router di terze parti che non è in modalità bridge, i punti Google Wifi non riusciranno a comunicare con il router principale.

Questo accade perché il router NAT di terze parti formerà una sottorete separata.

Per ottenere i migliori risultati, è necessario impostare il router di terze parti in modalità bridge o sostituirlo con uno switch o rimuoverlo dal sistema.

Per avere un'idea più precisa dell'impostazione corretta, si veda il seguente diagramma:

Modem->Google Nest Wifi o punto Wifi primario->Punto Wifi Google.

Modem->Google Nest Wifi o punto Wifi primario->Interruttore->Punto Google Wifi

Cablaggio di punti Wifi nello stesso router di terze parti

Modem->Router di terze parti->Router Wifi Google Nest o punto Wifi primario->Punto Wifi Google

Se si collega il punto wifi primario e gli altri punti wifi di Google allo stesso router di terze parti (come mostrato nel diagramma precedente), la connessione non funzionerà.

Invece, è necessario collegare il punto Google Wifi a valle del router Nest Wifi o del punto Primary Wifi.

Per capire l'impostazione corretta, osservare il seguente diagramma:

Modem->Router di terze parti->Router Wifi Google Nest o punto Wifi primario->Punto Wifi Google

Conclusione

Sebbene il cablaggio di un sistema mesh innovativo come Google Wifi possa sembrare strano, esso aumenterà comunque le prestazioni del vostro sistema Internet domestico. Inoltre, potrebbe essere la soluzione migliore a tutti i vostri problemi di connessione, soprattutto se vivete in una casa grande.




Philip Lawrence
Philip Lawrence
Philip Lawrence è un appassionato di tecnologia ed esperto nel campo della connettività Internet e della tecnologia Wi-Fi. Con oltre un decennio di esperienza nel settore, ha aiutato numerose persone e aziende con i loro problemi relativi a Internet e Wi-Fi. In qualità di autore e blogger di Suggerimenti per Internet e Wi-Fi, condivide le sue conoscenze e competenze in un modo semplice e di facile comprensione di cui tutti possono beneficiare. Philip è un appassionato sostenitore del miglioramento della connettività e della creazione di Internet accessibile a tutti. Quando non scrive o non risolve problemi tecnici, si diverte a fare escursioni, accamparsi ed esplorare i grandi spazi aperti.